Michele Montesano
Sarà una prima fila tutta tedesca quella del primo E-Prix di Jeddah di Formula E. A firmare la pole sul tracciato saudita, che da quest’anno ha preso il posto di Diriyah, è stato Max Günther. Autore di un crono di 1’14”911, il portacolori del team DS Penske è riuscito ad avere la meglio sul suo connazionale Pascal Wehrlein. Dopo aver siglato le pole delle prime due gare della stagione, il campione in carica scatterà dalla seconda piazzola con la sua Porsche.
Passato da Maserati a DS, per Günther sono stati sufficienti tre weekend di gara per trovare subito la quadra. Autore del secondo crono nel Gruppo A, il tedesco ha eliminato la Mahindra di Nyck De Vries nei quarti, per poi battere l’alfiere della McLaren Taylor Barnard in semifinale. Infine il duello con Wehrlein che ha visto quest’ultimo commettere un errore nell’ultimo settore perdendo, di fatto, quattro decimi e la pole.
A scattare dalla seconda fila saranno Oliver Rowland, battuto per meno di sei centesimi da Wehrlein, e il già citato Barnard. Proprio l’inglese della McLaren, nei quarti, è riuscito a sconfiggere un non irresistibile Mitch Evans. Tuttavia il neozelandese è stato l’unico pilota motorizzato Jaguar a entrare nella fase a eliminazione. Alle spalle di Evans prenderanno il via De Vries e Jake Hughes, bravo a portare la Maserati in settima posizione. Mentre Dan Ticktum scatterà dall’ottava piazza dopo che gli è stato cancellato il giro veloce per aver commesso un taglio.
Nick Cassidy è il primo tra gli eliminati di lusso. Nono, il neozelandese della Jaguar partirà davanti la DS Penske di Jean-Eric Vergne e la McLaren di Sam Bird. Qualifica da dimenticare anche per Antonio Felix Da Costa. Il più rapido al termine della FP2, in qualifica il portoghese non è riuscito a trovare un giro pulito chiudendo tredicesimo. Non è andata meglio a Jake Dennis. Autore di un errore proprio nel suo ultimo tentativo, il pilota del Team Andretti prenderà il via dalla sedicesima piazzola.
Costretto a sostituire le batterie sulla sua Mahindra al termine delle ultime prove libere, Edoardo Mortara non è riuscito a prendere parte alla qualifica. Tuttavia sarà in buona compagnia in quanto sia il pilota dell’Envision Racing Robin Frijns, tra l’altro autore di un innocuo testacoda, che i portacolori della Lola Yamaha Lucas Di Grassi e Zane Maloney saranno penalizzati per aver sostituito il Powertrain delle rispettive monoposto.
Venerdì 14 febbraio 2025, qualifica 1
1 - Maximilian Günther (DS) - DS Penske - 1'14"911
2 - Pascal Wehrlein (Porsche) - Porsche - 1'15"197
3 - Oliver Rowland (Nissan) - Nissan - 1'15"058 - Semifinale B
4 - Taylor Barnard (Nissan) - McLaren - 1'15"396 - Semifinale A
5 - Mitch Evans (Jaguar) - Jaguar - 1'15"574 - Quarti A
6 - Nyck De Vries (Mahindra) - Mahindra - 1'16"216 - Quarti A
7 - Jake Hughes (DS Maserati) - Maserati - 1'16"352 - Quarti B
8 - Dan Ticktum (Porsche) - Cupra Kiro - Senza tempo - Quarti B
9 - Nick Cassidy (Jaguar) - Jaguar - 1'17"663 - A
10 - Jean-Eric Vergne (DS) - DS Penske - 1'17"549 - B
11 - Sam Bird (Nissan) - McLaren - 1'17"751 - A
12 - Norman Nato (Nissan) - Nissan - 1'17"670 - B
13 - Antonio Felix da Costa (Porsche) - Porsche - 1'17"774 - A
14 - Stoffel Vandoorne (DS Maserati) - Maserati - 1'17"736 - B
15 - Nico Müller (Porsche) - Andretti - 1'17"855 - A
16 - Jake Dennis (Porsche) - Andretti - 1'17"775 - B
17 - Sébastien Buemi (Jaguar) - Envision - 1'17"993 - A
18 - David Beckmann (Porsche) - Cupra Kiro - 1'17"801 - B
19 - Lucas di Grassi (Lola Yamaha) - Abt - 1'18"351 - A
20 - Zane Maloney (Lola Yamaha) - Abt - 1'17"998 - B
21 - Robin Frijns (Jaguar) - Envision - 1'18"404 - A
22 - Edoardo Mortara (Mahindra) - Mahindra - Senza tempo - B