22 Lug [17:48]
Le Castellet – Gara 1
Sztuka batte Ugochukwu e vince
Da Le Castellet – Federico Martegani – Foto Speedy
Due piloti su tutti, finora, in questo fine settimana dell’Italian F4 Championship al Paul Ricard. Kacper Sztuka (US Racing) e Ugo Ugochukwu (Prema) hanno fatto il vuoto sugli avversari in gara 1, dimostrandosi superiori, a livello di ritmo e di costanza, rispetto a tutti i rivali. Soprattutto Sztuka, mattatore della corsa, pare essere in uno stato di forma splendido che gli consente di piazzare sempre la zampata giusta al momento giusto.
Il polacco partiva infatti dalla seconda piazza ma gli è bastato qualche metro per sopravanzare lo statunitense, scattato al palo. Da quel momento, i due hanno disputato una competizione a parte seminando James Wharton (Prema), terzo finale. Solo nelle tornate conclusive Ugochukwu ha dato la sensazione di aver gestito meglio le gomme e di potersi giocare la vittoria, ma era troppo tardi, perché ormai Sztuka aveva messo il successo in cassaforte.
Si è acceso per un piccolo istante anche il duello per il gradino più basso del podio tra altre due vetture di Prema, ovvero quelle guidate da Wharton e da Tuukka Taponen, ma quest’ultimo non ha avuto lo spunto giusto per superare, rimanendo appena fuori dalle tre piazze più prestigiose.
Ottima la rimonta dall’ottava alla quinta casella di James Egozi (PHM), mentre il leader del campionato Arvid Lindblad ha migliorato solamente di una posizione la sua deludente qualifica, vedendo sventolare la bandiera a scacchi da ottavo dello schieramento e trovandosi così a fine gara con un margine assottigliato nella graduatoria di campionato proprio su Ugochukwu.
Tra gli italiani, si era detto di un Brando Badoer (Van Amersfoort) solido, e tale sensazione è stata confermata dal settimo posto che vale punti preziosi in ottica campionato. Bene anche Alfio Spina, da quattordicesimo a decimo con BVM, mentre non sono state fortunate le corse di due driver di solito in top-ten come Zachary David e Akshay Bohra, entrambi di US Racing e costretti al ritiro per problemi tecnici alle loro vetture.
Sabato 22 luglio 2023, gara 1
1 - Kacper Sztuka - US Racing - 16 giri in 33:40.943
2 - Ugo Ugochukwu - Prema - 0''868
3 - James Wharton - Prema - 4''320
4 - Tuukka Taponen - Prema - 5''217
5 - James Egozi - PHM - 9''525
6 - Ivan Domingues - Van Amersfoort - 10''236
7 - Brando Badoer - Van Amersfoort - 12''692
8 - Arvid Lindblad - Prema - 13''313
9 - Gianmarco Pradel - US Racing - 18''810
10 - Alfio Spina - BVM - 19''991
11 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 20''595
13 - Pablo Sarrazin - Van Amersfoort - 21''131
12 - Bhirombhakdi Nandahvud - 21''721
14 - Aurelia Nobels - Prema - 23''336
15 - Ariel Elkin - Jenzer - 25''951
16 - Valentin Kluss - PHM - 26''859
17 - Jack Beeton - Van Amersfoort - 27''960
18 - Enzo Deligny - AKM - 28''844
19 - Ruiqi Liu - US Racing - 28''863
20 - Matheus Ferreira - Van Amersfoort - 30''285
21 - Alvise Rodella - BVM - 37''402
22 - Matteo Quintarelli - R-Ace - 38''213
23 - Tina Hausmann - AKM - 39''151**
24 - Kim Hwarang - Jenzer - 42''896
25 - Ethan Ischer - Jenzer - 43''799*
26 - Viktoria Blokhina - PHM - 44''163
27 - Kabir Anurag - R-Ace GP - 45''330
28 - Diego De La Torre - AKM - 49''905
29 - Ismail Akhmed - Van Amersfoort - 53''275
30 - Guido Luchetti - Airflow - 57''706*
31 - Gabriel Holguin - Maffi - 1'25''634
32 - Nicola Lacorte - Prema - 1'34''346
34 - Griffin Peebles - Jenzer - 1 giro
*5’’ di penalità per Track Limits
**10'' di penalità per Jump Start
Ritirati
Akshay Bohra
Frederik Lund
Raphael Narac
Zachary David
Il campionato
1.Lindblad 225,5 punti; 2.Ugochukwu 161; 3.Wharton 138,5; 4.Sztuka 133; 5.Badoer 110; 6.David 104; 7.Taponen 90; 8.Lacorte 72; 9.Bohra 64; 10.Spina 53; 11.Domingues 51; 12.Al Dhaheri 43; 13.Kluss 34; 14.Egozi 22; 15.Pradel 20; 16.Ferreira 12; 17.De Palo 10; 18.Deligny 6; 19.Narac 5; 20.Bhirombhakdi 4; 21.Elkin 2,5; 22.Beeton 2; 23.Carrasquedo 1.