23 Lug [11:03]
Le Castellet – Gara 2
Sztuka si ripete, Ugochukwu a podio
Da Le Castellet – Federico Martegani – Foto Speedy
Kacper Sztuka (US Racing) è inarrestabile al Paul Ricard. Dopo la vittoria di ieri, il polacco, scattato dalla pole position, si è ripetuto non perdendo mai la leadership di gara 2 per tutti i 30’ più un giro. Alle sue spalle solo Tuukka Taponen (Prema) ha provato a dargli fastidio, ma non è mai stato veramente in grado di insidiarlo da vicino. Troppo sicuro il driver della scuderia tedesca, che non ha mai abbassato la guardia o commesso la minima sbavatura.
I primi due hanno fatto il vuoto su tutti gli altri, perché Ugo Ugochukwu (Prema) e il compagno di squadra Arvid Lindblad – rispettivamente secondo e primo nella classifica di campionato - hanno perso parecchio terreno accendendo una splendida battaglia tra di loro. A prevalere, in quello che è certamente da catalogare come il duello più emozionante della gara, durato qualche passaggio, è stato lo statunitense, che poi è anche scappato via dal rivale evidenziando un ritmo migliore.
Scorrendo la classifica, se si diceva ieri di una certa dose di sfortuna per Zachary David e Akshay Bohra, entrambi di US Racing e martoriati da problemi tecnici nella prima corsa, questa mattina i due hanno invece centrato senza patemi la zona punti, finendo rispettivamente quinto e sesto.
Ha perso invece parecchio terreno nella graduatoria di campionato, tanto da essere scavalcato da Sztuka al terzo posto, James Wharton (Prema), scattato in seconda fila ma rimasto piantato allo spegnimento dei semafori e finito nelle retrovie, prima di ritirarsi. Ritirato anche Brando Badoer (Van Amersfoort), toccato da dietro da un’altra vettura quando si trovava a centro gruppo dopo una prima parte di gara non entusiasmante.
Appena fuori dai punti invece Alfio Spina (BVM), che però si è reso protagonista nei primi giri di un sorpasso da manuale ai danni di Rafael Narac (R-Ace), prima di vedersi scalzato da Gianmarco Pradel per l’ultimo punto disponibile.
Domenica 23 luglio 2023, gara 2
1 - Kacper Sztuka - US Racing - 15 giri in 34'10''033
2 - Tuukka Taponen - Prema - 1''156
3 - Ugo Ugochukwu - Prema - 7''811
4 - Arvid Lindblad - Prema - 8''890
5 - Zachary David - US Racing - 10''209
6 - Akshay Bohra - US Racing - 12''012
7 - James Egozi - PHM - 12''597
8 - Bhirombhakdi Nandahvud - PHM - 12''985
9 - Rashid Al Dhaheri - Prema - 14''736
10 - Gianmarco Pradel - US Racing - 16''594
11 - Alfio Spina - BVM - 17''336
12 - Raphael Narac - R-Ace - 17''917*
13 - Nicola Lacorte - Prema - 18''229
14 - Enzo Deligny - AKM - 21''472
15 - Valentin Kluss - PHM - 23''450
16 - Ethan Ischer - Jenzer - 24''488
17 - Matheus Ferreira - Van Amersfoort - 25''029*
18 - Tina Hausmann - AKM - 29''548
19 - Kabir Anurag - R-Ace GP - 29''937
20 - Frederik Lund - AKM - 30''925
21 - Kim Hwarang - Jenzer - 38''114
22 - Ariel Elkin - Jenzer - 38''812
23 - Viktoria Blokhina - PHM - 39''308
24 - Pablo Sarrazin - Van Amersfoort - 40''754
25 - Ismail Akhmed - Van Amersfoort - 41''496*
26 - Griffin Peebles - Jenzer - 42''232
27 - Guido Luchetti - Airflow - 45''430
28 - Diego De La Torre - AKM - 46''687
29 - Gabriel Holguin - Maffi - 51''471
30 - Ivan Domingues - Van Amersfoort - 1'10''524
*5'' di penalità per Track Limits
**10'' di penalità per procedura di partenza non corretta
***25'' di penalità per aver provocato un contatto con un'altra vettura
Ritirati
Brando Badoer
James Wharton
Alvise Rodella
Matteo Quintarelli
Jack Beeton
Ruiqi Liu
Aurelia Nobels
Il campionato
1.Lindblad 237,5 punti; 2.Ugochukwu 176; 3.Sztuka 158; 4.Wharton 138,5; 5.David 114; 6.Badoer 110; 7.Taponen 108; 8.Lacorte, Bohra 72; 9.Spina 53; 10.Domingues 51; 11.Al Dhaheri 45; 12.Kluss 34; 13.Egozi 28; 14.Pradel 21; 15.Ferreira 12; 16.De Palo 10; 17.Bhirombhakdi 8; 18.Deligny 6; 19.Narac 5; 20.Elkin 2,5; 21.Beeton 2; 22.Carrasquedo 1.