Buone notizie, dall'ospedale di Budapest, sulle condizioni di Felipe Massa. La TAC a cui il pilota brasiliano è stato sottoposto stamane ha dato esito negativo. La conferma viene dalla Ferrari. Non sarebbero quindi state rilevate lesioni cerebrali. Si attende comunque il bollettino medico ufficiale. Intanto a Budapest sono arrivati i genitori e la moglie di Felipe. Con loro il medico Dino Altmann, che segue Massa.
Di prima mattina, il medico della Toyota Riccardo Ceccarelli aveva annunciato a Radio RAI che Massa aveva passato la nottata piuttosto serenamente grazie ai sedativi e nel complesso generale starebbe bene.
Sabato sera le condizioni di Felipe Massa si erano fatte preoccupanti. Dopo una serie di notizie che avevano descritto una situazione positiva, era arrivata la dichiarazione dei medici dell'ospedale AEK di Budapest. Il brasiliano, coinvolto in un bruttissimo incidente nelle qualifiche all'Hungaroring, ha riportato la frattura dell'osso sovraorbitale sinistro e una commozione cerebrale. Se l'operazione al cervello è riuscita, ancora non sono valutabili le condizioni generali del pilota.
Molto più tranquillizzante il quadro tracciato da una nota Ferrari secondo cui "Massa ha riportato un taglio alla fronte, un danno alle ossa del cranio ed una commozione cerebrale". "Felipe non è in pericolo di vita. L'intervento chirurgico al quale è stato sottoposto per la rimozione di un frammento osseo dal volto ha avuto esito positivo."
Massa respira assistito dalla ventilazione artificiale e, sempre secondo i medici, avrebbe risposto compiutamente alle domande fatte prima dell'intervento. Massa era stato prima trasportato nel centro medico dell'autodromo poi, apparso in stato di shock, sedato, intubato ed elitrasportato all'ospedale AEK di Budapest.
Colpito ad altezza casco da una molla persa dalla Brawn di Rubens Barrichello, Massa ha poi impattato ad una velocità stimata attorno ai 180 chilometri orari contro le barriere protettive della curva successiva, la quattro.
Marco CortesiNella foto (ANSA), Felipe Massa dopo l'incidente
Da Youtube, il video dell'incidente (TF1)