24 Mag 2018 [16:33]
MonteCarlo - Libere 2
Ricciardo detta legge
Massimo Costa - Photo 4
La sua unica pole in carriera, su 134 Gran Premi disputati, l'ha ottenuta a Monte-Carlo nel 2016. Daniel Ricciardo è quanto mai intenzionato a tornare davanti a tutti nelle strade del Principato. L'australiano della Red Bull-Renault ha concluso la giornata di prove libere da vero dominatore. Anche nel secondo turno, ha piazzato il colpo vincente segnando il record assoluto del tracciato monegasco, 1'11"841. Un tempo ottenuto con cattiveria, voluto a tutti i costi, per mettersi dietro il compagno di squadra Max Verstappen, secondo in 1'12"035. Velocissimo l'olandese, che ha anche danneggiato il baffo destro dell'ala anteriore in un leggero contatto con Romain Grosjean al tornantino. La Red Bull si conferma, come nel turno mattutino, la monoposto da battere, proprio come Lewis Hamilton temeva.
All'inseguimento tutti gli altri, con Sebastian Vettel terzo con la Ferrari in 1'12"413, staccato di poco più di mezzo secondo. Un distacco che, letto così, potrebbe impensierire non poco il team italiano, ma tutto sembra sotto controllo. Soprattutto nel passo gara, la SF71-H è stata decisamente la migliore. Vettel ha dichiarato di voler "sistemare" il secondo e terzo settore dove la vettura scivola un poco, ma niente di più. Lewis Hamilton con la Mercedes è quarto stretto dalle Rosse, infatti alle sue spalle troviamo Kimi Raikkonen. Poi, Valtteri Bottas con l'altra W09. Hamilton al contrario di Vettel, ha accusato qualche problema di guidabilità.
Dopo Red Bull, Ferrari e Mercedes spunta la Renault con Nico Hulkenberg, autore della settima prestazione. Le due McLaren-Renault lo seguono a ruota con il giovane Stoffel Vandoorne che ha preceduto Fernando Alonso, poi Carlos Sainz con la Renault. Interessante notare che tutte le power unit della Casa francese sono nelle prime dieci posizioni. Non male proprio l'undicesimo tempo di Brendon Hartley con la Toro Rosso-Honda. Per essere un pilota col sedile a rischio, tanto di cappello per la prova odierna, dove è stato più rapido del compagno Pierre Gasly, quattordicesimo. Non brillanti le Force India-Mercedes, tra le due Toro Rosso, mentre Sergey Sirotkin è quindicesimo con la Williams-Mercedes mentre il suo compagno Lance Stroll appare ancora in affanno. Come le due Haas e le due Sauber.
Giovedì 24 maggio 2018, libere 2
1 - Daniel Ricciardo (Red Bull-Renault) - 1'11"841 -
2 - Max Verstappen (Red Bull-Renault) - 1'12"035 -
3 - Sebastian Vettel (Ferrari) - 1'12"413 -
4 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'12"536 -
5 - Kimi Raikkonen (Ferrari) - 1'12"543 -
6 - Valtteri Bottas (Mercedes) - 1'12"642 -
7 - Nico Hulkenberg (Renault) - 1'13"047 -
8 - Stoffel Vandoorne (McLaren-Renault) - 1'13"077 -
9 - Fernando Alonso (McLaren-Renault) - 1'13"115 -
10 - Carlos Sainz (Renault) - 1'13"200 -
11 - Brendon Hartley (Toro Rosso-Honda) - 1'13"222 -
12 - Sergio Perez (Force India-Mercedes) - 1'13"370 -
13 - Esteban Ocon (Force India-Mercedes) - 1'13"382 -
14 - Pierre Gasly (Toro Rosso-Honda) - 1'13"410 -
15 - Sergey Sirotkin (Williams-Mercedes) - 1'13"547 -
16 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'13"572 -
17 - Charles Leclerc (Sauber-Ferrari) - 1'13"575 -
18 - Romain Grosjean (Haas-Ferrari) - 1'13"763 -
19 - Lance Stroll (Williams-Mercedes) - 1'14"011 -
20 - Marcus Ericsson (Sauber-Ferrari) - 1'14"173 -