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13 Ott [18:31]

Montmelò – Gara 3
Orudzhev vince tra le safety car

Da Montmelò - Michele Montesano - Foto Maggi

Egor Orudzhev è tornato sul gradino più alto del podio del Lamborghini Super Trofeo Europa. Dopo aver conquistato la sua prima vittoria al Nürburgring, l’alfiere dell’ART-Line ha messo in bacheca un altro successo apponendo il suo sigillo nella terza gara di Montmelò. Visibilmente commosso all’arrivo, Orudzhev ha dedicato la vittoria al suo nonno recente scomparso. Soddisfazione anche nel box Target Racing con Oliver Söderström e Largim Ali, terzi al traguardo, che hanno esteso il loro vantaggio in campionato.

Il circuito alle porte di Barcellona ha ospitato la seconda gara, cancellata per motivi di sicurezza, di Le Mans. Al via si sono schierati esclusivamente i piloti presenti in Francia a giugno rispettando l’ordine di partenza scaturito dalle seconde qualifiche. Alla partenza il poleman Georgi Dimitrov ha mantenuto saldamente le redini della gara uscendo indenne dalla prima curva. Il gruppo delle Huracán STR Evo2 è proseguito compatto fin quando, all’uscita di curva 5, si è assistito a un contatto multiplo. Nel groviglio ad avere la peggio sono stati Giorgio Amati, Rodrigue Gillion, Paul Levet, Rodrigo Testa e Anthony McIntosh.

A rimanere coinvolto, suo malgrado, è stato anche Amaury Bonduel. Il pilota del BDR Competition è stato centrato da un avversario vedendosi danneggiata irreparabilmente la sua Huracán. Pur riuscendo a riportare la vettura ai box, Bonduel non ha potuto far altro che alzare bandiera bianca. Ugualmente anche Karim Ojjeh ha chiuso anzitempo un weekend decisamente travagliato. Immancabile l’ingresso della safety car per consentire ai commissari di spostare le vetture coinvolte. Visto il gran numero di Huracán ferme sul tracciato, e i relativi detriti disseminati in pista, la neutralizzazione si è protratta anche durante l’apertura della finestra per il cambio pilota.

La gara è finalmente ripresa a diciassette minuti dal termine. Edgar Maloigne, subentrato a Dimitrov sulla Huracán dell’Iron Lynx, ha condotto il gruppo seguito da Pavel Lefterov, Orudzhev e Leonardo Caglioni. A stravolgere la classifica sono state le numerose penalità fioccate in direzione gara. Al leader Maloigne è stata comminata una sanzione di 2”442 da scontare dopo il traguardo per non aver rispettato il tempo minimo ai box. Sanzionato anche Lefterov, mentre Caglioni ha ricevuto addirittura 30 secondi di penalità per aver sorpassato sotto il regime di safety car.

Maloigne ha provato ad allungare sugli avversari, ma l’uscita nella via di fuga di Milos Pavlovic, a sei minuti dalla bandiera a scacchi, ha definitivamente posto fine alle ostilità con la gara che si è conclusa dietro la safety car. Pur tagliando il traguardo per primo, Maloigne è quindi scivolato settimo. A ereditare la vittoria è stato così Orudzhev seguito da Ali, in coppia con Söderström, e Lefterov in equipaggio con Stefan Bostandjiev.

Ottenendo il quarto posto, Mattia Michelotto si è rilancia nella lotta al titolo. Il portacolori del Vincenzo Sospiri Racing, che per questa gara ha corso da solo, ha preceduto Benedetto Strignano e l’alfiere del team UNIQ Racing Jerzy Spinkiewicz. Ottavi assoluti, Stefan Rosina e Bronek Formanek hanno regalato al Micanek Motorsport il successo in classe ProAm. Alle loro spalle hanno chiuso Piergiacomo Randazzo e Stephane Tribaudini vincitori in Am. Dodicesimo assoluto, Shota Abkhazava ha concesso il bis all’ART-Line conquistando nuovamente il successo in Lamborghini Cup.

Domenica 13 ottobre 2024, gara 3

1 - Egor Orudzhev - ART-Line - 19 giri
2 - Ali-Söderström - Target - 0"780
3 - Bostandjiev-Lefterov - Iron Lynx - 0"888
4 - Mattia Michelotto - VSR - 1"135
5 - Benedetto Strignano - Rexal Villorba - 1"454
6 - Jerzy Spinkiewicz - Uniq - 1"648
7 - Dimitrov-Maloigne - Iron Lynx - 2"134
8 - Formanek-Rosina - Micanek - 2"498
9 - Randazzo-Tribaudini - VSR - 3"447
10 - Galas-Pavlicek - Micanek - 4"346
11 - Stéphan Guerin - Schumacher - 6"356
12 - Shota Abkhazava - ART-Line - 8"951
13 - Biglieri-Matić - Auto Sport - 10"828
14 - Huilin Han - Target - 12"066
15 - Kuppens-Meyuhas - Boutsen VDS - 12"496
16 - D.Privitelio-L.Privitelio - Rexal Villorba - 13"958
17 - Aliabadi-Luchetti - Stüttgart - 14"361
18 - Alfredo Hernandez Ortega - BDR - 16"954
19 - Cyril Saleilles - Villorba - 17"472
20 - Nigel Bailly - ART - 17"738
21 - Andrea Frassineti - VSR - 18"196
22 - Ibrahim Badawy - DL Racing - 20"361
23 - Oliver Freymuth - AKF - 27"362
24 - Gosselin-Leneutre - Iron Lynx - 27"926
25 - John Seale - Iron Lynx - 28"456
26 - Caglioni-Geraci - Oregon - 30"655
27 - Lola Lovinfosse - Schumacher - 32"146
28 - Nahra-Enjalbert - Pegasus - 36"488
29 - Quentin Antonel - CMR - 42"666
30 - A.Lewandowski-A.Lewandowski - Auto Sport - 44"106
31 - Lucas Valkre - DL Racing - 48"615
32 - Balthasar-Riegel - Leipert - 1 giro

Giro più veloce: Egor Orudzhev 1'45"670

Ritirati
Pavlović-Ruffini - Auto Sport
Holger Harmsen - GT3
Amaury Bonduel - BDR
Karim Ojjeh - Aggressive
Hampus Ericsson - Target
Anthony McIntosh - Leipert
Rodrigo Testa - DL Racing
Levet-Toth - Oregon
Lemeret-Gillion - CMR
Amati-Salmenautio - Iron Lynx
RS Racing