FIA Formula 3

Intervista al campione Fornaroli
Quel sorpasso che rimarrà nella storia

Un sorpasso che rimarrà nella storia della Formula 3. E non solo. Un sorpasso all’ultima curva dell’ultimo giro che ha permes...

Leggi »
formula 1

No alla gara F1 per rookie
Se ne riparlerà per il 2025

Peccato, la gara per i giovani legati ai team di F1, che non hanno ancora disputato un Gran Premio nella loro carriera, non s...

Leggi »
Regional by Alpine

Tre campionati su quattro
Il dominio del team Prema

E adesso sono tre vittorie (consecutive) su quattro. Il team Prema non ha rivali nel campionato Formula Regional European by ...

Leggi »
formula 1

Horner rivela che Marko voleva
Ricciardo out dopo il GP di Spagna

Fosse stato per Helmut Marko, Daniel Ricciardo sarebbe stato appiedato dopo il Gran Premio di Spagna, decimo appuntamento del...

Leggi »
formula 1

Ecco come le Academy F1 proibiscono
ai campioni della Regional Alpine
di essere liberamente intervistati

C'era un volta il giornalista che, inviato sui campi di gara europei delle serie propedeutiche alla F1, poteva tranquilla...

Leggi »
formula 1

Il team Alpine non è più un costruttore
Stop alla produzione di motori dal 2026

Davide Attanasio - XPB ImagesNon è arrivata l'ufficialità, ma l'indiscrezione lanciata da Italiaracing nella giornata...

Leggi »
11 Set [19:14]

Mugello - Tutte le qualifiche

Giornata interamente dedicata alle qualifiche quella odierna sul circuito del Mugello con assegnate le pole nel CITS, Coppa Italia e Five Hundred Cup. In tutte queste Serie incertezza ed equilibrio per delle gare che si preannunciano estremamente interessanti. Dopo l’exploit estivo di metà luglio a Misano, quando si aggiudicò pole ed entrambe le gare, la Leon FR della Five Hundred Team con Carboni questa volta in equipaggio con il giovane Aquilanti, mette di nuovo tutti in fila nell’unico turno di qualifica del Campionato Italiano Turismo di Serie. Con il miglior tempo fatto segnare nei primi minuti, Carboni lascia il volante al meno esperto compagno, con tutti i rivali che si avvicinano ma sono incapaci di sopravanzarlo.

Alle sue spalle è lotta vera fra le quattro (su sette) migliori Mini Cooper S. I più in palla sono Nicoli e il duo Baroncini/Vinella che si alternano nel ruolo di inseguitori almeno due volte prima che Nicoli riesca definitivamente ad assicurarsi il diritto di partire in prima fila. Alle loro spalle, racchiuse in meno di un secondo, le simili vetture di Ferri/De Pasquale e Marino/Gori incalzate dalla migliore delle vetture diesel la Leon Fr di Pigozzi autore dello stesso tempo della Cooper S di Nember. Completano la top ten Ceccato (Mini Cooper S), Argenti/Benusiglio (Kia Pro Ceed D) e Ciccarone (Suzuki Swift).

Se i migliori tempi di Fabio e Alain Valle sulle potenti Audi TT non è stata mia in discussione, a sorprendere nelle qualifiche della 1° Divisione del Coppa Italia sono le Bmw M3 E46 di Weege e E36 di H. Duller autori del quarto e del sesto tempo assoluto. Terza miglior prestazione, ottenuta proprio all’ultimo giro utile, per Romani (Porsche 997 Gt3). Fra le due M3 la F430 Challenge di M. Benusiglio. Fra le tre Bmw 320i attese protagoniste in 2° Divisione la spunta quella di Piatesi a lungo in lotta con Valli ma sul finire capace di staccare l’avversario di sette decimi e a ripetersi dopo l’exploit nel 2009.

Ferma ai box la vettura del mattatore Montali per un problema alla pompa della benzina. Alle spalle dei due di testa le 147 E1 Italia di Moretti e Hafner e la Clio di Magri. Fin dalle prime tornate il più rapido in pista, Beltrami (Pegeout 206 Rc), non viene più sopravanzato nello schieramento della 3° Divisione. Alle sue spalle si avvicina molto (3 decimi) la simile vettura di G. Billo, con il leader in campionato Sanetti terzo in griglia a sette decimi. Sei centesimi separano i due migliori tempi di Silvestri e Sellani nella Five Hundred Cup. Entrambi fatti registrare al primo giro utile cronometrato resistono per i trenta minuti di qualifica.

Chi invece si migliora è Amici domani al via dalla terza casella in griglia. Per lui un solo centesimo la differenza dalla opportunità di partire dalla prima fila, ma nove millesimi meglio di Mertoli che all’ultimo assalto conquista la quarta piazza. Alle spalle di questo quartetto, più staccato, il resto del gruppo capitanato da Caiola.