Perth, gare: vittorie per Lowndes e Whincup

Silvano Taormina

Il week-end di Perth, sede del quarto appuntamento stagionale dell'International V8 Supercars Championship, ha ristabilito le gerarchie che fino allo scorso anno hanno regolato la popolare serie australiana riservata alle berline otto cilindri. Sullo stretto e tortuoso tracciato del Western Australia ad uscire a testa alta sono stati i piloti del Triple Eight Engineering, gli unici apparsi in grado di contendersi le vittorie in tutte e tre le manche. Craig Lowdens si è imposto nella gara sprint del sabato cogliendo il successo numero 91 in carriera e raggiungendo Mark Skaife in cima alla classifica dei piloti più vincenti di sempre. Jamie Whincup ha centrato una doppietta nelle due prove domenicali, riacciuffando la leadership in campionato. Agli avversari sono rimaste solo le briciole. A partire da Mark Winterbottom che, al pari di quanto avvenuto fino allo scorso anno, si è confermato il contendente più ostico per gli alfieri di casa Red Bull salendo due volte sul podio con la sua Ford Falcon ufficiale. Stesso discorso per Jason Bright, bravo a dare continuità al trend positivo mostrato in questo inizio di stagione dal Brad Jones Racing ma mai in grado di avvicinarsi seriamente in cima alla classifica.

Nella prova inaugurale del week-end, disputata sabato pomeriggio con una doppia batteria da sessanta kilometri, Lowndes ha messo in campo la sua classe e la sue esperienza cogliendo un netto successo. Avviatosi dalla terza piazzola della griglia di partenza, il tre-volte campione della serie si è accodato sin da subito al compagno di squadra Whincup che scattava dalla pole davanti a Bright. Le posizioni sono rimaste invariate fino al termine della prima batteria, salvo poi mutare in occasione del via lanciato della seconda. In questo frangente Lowndes ha trovato il giusto varco per sopravanzare Whincup mentre poco più indietro, con una manovra identica, Winterbottom si appropriava della terza piazza ai danni di Bright. Le posizioni di vertice sono rimaste invariate fino alla bandiera a scacchi mentre a regalare emozioni ci hanno pensato prima David Wall e Russell Ingall, protagonisti di un nuovo contatto che ha fatto seguito a quello avvenuto tra i due in Q1, e poi Will Davison e Coulthard, entrambi rallentati da forature con relative escursioni sulla ghiaia. Un ulteriore brivido lo ha regalato Scott Pye, decollato senza conseguenze sullo scollinamento che precede il rettifilo d'arrivo dopo un contatto ad alta velocità con Tander e Rick Kelly. Top-five per Alex Davison, al suo migliore risultato stagionale, davanti al consistente Premat. Più indietro Reynolds, Courtney e Van Gibsergen, a lungo in lotta nelle fasi finali.

La prima delle due gare domenicali ha visto scattare dalla pole l'ottimo Jason Bright. L'alfiere di casa BJR non ha però saputo valorizzare il risultato della qualifica scivolando sin da subito in quarta posizione. A giovarne è stato soprattutto Will Davison, bravo a condurre le danze nel corso del primo stint. Il pilota di casa Ford, al pari del compagno di squadra Winterbottom che si installato in terza piazza dietro a Whincup, ha optato per una sosta anticipata al diciassettesimo passaggio. Tale strategia non ha pagato e i due sono stati riacciuffati da Jason Bright, fermo per la sosta obbligatoria poco dopo metà gara. Diversamente Whincup ha ritardato il cambio gomme e, dopo aver seguito a lungo il momentaneo leader Dean Fiore, si è impossessato della prima posizione dopo il pit-stop del portacolori del Dumbrell Racing. Una volta raggiunta la testa della gara, si è avviato agilmente verso la sua terza vittoria stagionale mentre alle sue spalle Bright ha dovuto faticare non poco per contenere le Ford di Winterbottom e Will Davison, con quest'ultimo che nel finale ha ceduto a Coulthard. A seguire le Commodore degli anonimi Courtney, Van Gisgbergen e Lowndes. Top-ten anche per Alex Davison sul traguardo ha beffato l'ottimo James Moffat al volante della Nissan Altima di casa Kelly Racing. Da segnalare un altro incidente per Wall che nel finale ha eliminato Maro Engel.

L'ultima manche del fine settimana ha dato continuità al dominio del Triple Eight Engineering che questa volta ha piazzato una doppietta sia in qualifica che in gara. Jamie Whincup, autore della pole, si è issato al comando sin da subito davanti alla Falcon di Winterbottom. Diversamente Lowndes, dopo una breve escursione sull'erba, si è accomodato in terza piazza. I due battistrada sono scivolati sulla ghiaia a causa di una macchia d'olio all'ultima curva. Tale inconveniente li ha indotti ad anticipare la sosta poco prima dell'ingresso della safety-car, chiamata in pista per rimuovere la vettura del solito Wall che per la terza volta nel week-end è entrato in contatto con Ingall. Al restart Lowndes si ritrovato al comando prima di fermarsi a sua volta per il cambio gomme. Dopo il valzer dei pit-stop Whincup si è rimpossessato della leadership davanti a Bright mentre Winterbottom è scivolato a centro gruppo dopo un problema al fissaggio di uno pneumatico in occasione della sosta. Mentre Whincup si avviava agilmente verso il secondo successo di giornata, Lowndes si prodigava in una bella rimonta che nel finale gli ha permesso di agguantare la piazza d'onore ai danni di Bright. Giù dal podio le Ford di Will Davison e David Reynolds davanti agli opachi Van Gisbergen e Coulthard. Incoraggiante ottava posizione per il sempre più convincente Moffat, seguito a ruota da Garth Tander e dall'ottimo debuttante Chaz Mostert.

Grazie ai due successi odierni Whincup scavalca Coulthard in quanto a successi ottenuti in questo inizio di stagione e si riporta in cima alla classifica piloti con 65 lunghezze di vantaggio su Will Davison. Il week-end di Perth ha visto inabbisarsi nell'anonimato il rookie neozelandese Scott McLaughling che, dopo il recente successo casalingo di Pukekohe, non ha mai fatto capolino nella top-ten a differenza del compagno di squadra Alex Premat che gara dopo gara diventa sempre più consistente. Ottimo fine settimana per James Moffat, in netta progressione con la Nissan Altima del Kelly Racing a differenza dei suoi compagni di squadra Rick Kelly, Michael Caruso e Todd Kelly. Piccoli segnali di ripresa anche per le Mercedes E63 AMG dell'Erebus Motorsport, con Maro Engel bravo a qualificarsi in top-ten in occasione di Gara 1. Incoraggiante il debutto di Chaz Mostert in casa Dick Jones Racing, nettamente più competitivo dell'ex titolare Jonny Reid. I protagonisti del V8 Supercars Championship ritorneranno in pista tra due settimane per la prima storica prova in terra americana sul tracciato texano di Austin.

L'ordine d'arrivo di Gara 1

1 - Craig Lowndes (Holden) - Triple 8 - 50 giri in 1h13'05''087
2 - Jamie Whincup (Holden) - Triple 8 - 1''856
3 - Mark Winterbottom (Ford) - FPR - 1''973
4 - Jason Bright (Holden) - Brad Jones Racing - 4''884
5 - Alex Davison (Ford) - FPR - 8''906
6 - Alexandre Premat (Holden) - GRM - 11''299
7 - David Reynolds (Ford) -Rod Nash Racing - 13''325
8 - James Courtney (Holden) - HRT - 13''375
9 - Shane van Gisbergen (Holden) - Tekno Autosport - 13''439
10 - James Moffat (Nissan) - Kelly Racing - 13''919
11 - Michael Caruso (Nissan) - Kelly Racing - 14''078
12 - Scott McLaughlin (Holden) - GRM - 16''486
13 - Tim Slade (Mercedes) - Erebus - 17''242
14 - Will Davison (Ford) - FPR - 21''828
15 - Chaz Mostert (Ford) - DJR - 22''086
16 - Jonathon Webb (Holden) - Tekno Autosport - 22''410
17 - Dean Fiore (Holden) - Dumbrell - 22''723
18 - Lee Holdsworth (Mercedes) - Erebus - 23''608
19 - Garth Tander (Holden) - HRT - 27''153
20 - Todd Kelly (Nissan) - Kelly Racing - 27''542
21 - Tim Blanchard (Ford) - DJR - 29''529
22 - David Wall (Holden) - Britek - 29''698
23 - Russell Ingall (Holden) - Walkinshaw Racing - 29''889
24 - Tony D'Alberto (Holden) - D'Alberto Racing - 31''249
25 - Maro Engel (Mercedes) - Erebus - 31''549
26 - Rick Kelly (Nissan) - Kelly Racing - 1 giro
27 - Fabian Coulthard (Holden) - Brad Jones - 1 giro
28 - Scott Pye (Holden) - Dumbrell - 1 giro

Giro più veloce - Craig Lowndes in 57''124

L'ordine d'arrivo di Gara 2

1 - Jamie Whincup (Holden) - Triple 8 - 41 giri in 43'38''514
2 - Jason Bright (Holden) - Brad Jones Racing - 0''753
3 - Mark Winterbottom (Ford) - FPR - 2''880
4 - Fabian Coulthard (Holden) - Brad Jones - 4''405
5 - Will Davison (Ford) - FPR - 4''808
6 - James Courtney (Holden) - HRT - 6''577
7 - Shane van Gisbergen (Holden) - Tekno Autosport - 11''097
8 - Craig Lowndes (Holden) - Triple 8 - 14''511
9 - Alex Davison (Ford) - FPR - 15''061
10 - James Moffat (Nissan) - Kelly Racing - 15''472
11 - Garth Tander (Holden) - HRT - 15''909
12 - David Reynolds (Ford) -Rod Nash Racing - 16''646
13 - Dean Fiore (Holden) - Dumbrell - 18''462
14 - Scott McLaughlin (Holden) - GRM - 19''532
15 - Chaz Mostert (Ford) - DJR - 19''854
16 - Rick Kelly (Nissan) - Kelly Racing - 20''510
17 - Todd Kelly (Nissan) - Kelly Racing - 22''637
18 - Tony D'Alberto (Holden) - D'Alberto Racing - 26''219
19 - Alexandre Premat (Holden) - GRM - 28''175
20 - Tim Blanchard (Ford) - DJR - 28''648
21 - Russell Ingall (Holden) - Walkinshaw Racing - 30''752
22 - Jonathon Webb (Holden) - Tekno Autosport - 31''428
23 - Tim Slade (Mercedes) - Erebus - 31''498
24 - David Wall (Holden) - Britek - 33''689
25 - Michael Caruso (Nissan) - Kelly Racing - 33''924
26 - Maro Engel (Mercedes) - Erebus - 36''868
27 - Scott Pye (Holden) - Dumbrell - 1 giro
Ritirato
Lee Holdsworth (Mercedes) - Erebus

Giro più veloce - Craig Lowndes in 56''772

L'ordine d'arrivo di Gara 3

1 - Jamie Whincup (Holden) - Triple 8 - 41 giri in 46'16''008
2 - Craig Lowndes (Holden) - Triple 8 - 1''572
3 - Jason Bright (Holden) - Brad Jones Racing - 5''686
4 - Will Davison (Ford) - FPR - 6''119
5 - David Reynolds (Ford) -Rod Nash Racing - 7''426
6 - Shane van Gisbergen (Holden) - Tekno Autosport - 7''629
7 - Fabian Coulthard (Holden) - Brad Jones - 9''566
8 - James Courtney (Holden) - HRT - 10''704
9 - Garth Tander (Holden) - HRT - 11''268
10 - Chaz Mostert (Ford) - DJR - 12''407
11 - Alexandre Premat (Holden) - GRM - 13''086
12 - Mark Winterbottom (Ford) - FPR - 13''140
13 - Scott McLaughlin (Holden) - GRM - 15''033
14 - Lee Holdsworth (Mercedes) - Erebus - 15''524
15 - Dean Fiore (Holden) - Dumbrell - 16''742
16 - Alex Davison (Ford) - FPR - 16''777
17 - James Courtney (Holden) - HRT - 17''565
18 - Rick Kelly (Nissan) - Kelly Racing - 17''946
19 - Jonathon Webb (Holden) - Tekno Autosport - 18''646
20 - Scott Pye (Holden) - Dumbrell - 19''501
21 - Todd Kelly (Nissan) - Kelly Racing - 20''006
22 - Tony D'Alberto (Holden) - D'Alberto Racing - 20''865
23 - Tim Blanchard (Ford) - DJR - 31''662
24 - Tim Slade (Mercedes) - Erebus - 5 giri
Ritirati
David Wall (Holden) - Britek
Russell Ingall (Holden) - Walkinshaw Racing
Michael Caruso (Nissan) - Kelly Racing
Maro Engel (Mercedes) - Erebus

Giro più veloce - Jamie Whincup in 56''667

La classifica piloti
1. Whincup 858; 2. W. Davison 813; 3. Lowndes 751; 4. Bright 711;5. Van Gisbergen 652; 6. Coulthard 648; 7. Courtney 638; 8. Tander 633; 9. Winterbottom 620; 10. McLaughlin 545; 11. Webb 526; 12. A. Davison 458; 13. Ingall 473; 14. Moffat 453; 15. R. Kelly 434.