Jacopo Rubino - XPB ImagesAcuto Mercedes a metà della terza giornata di test F1 a Barcellona: George Russell, utilizzando le gomme più morbide in assoluto, le C5, ha siglato alle 12:26 il tempo di 1'19"233. L'inglese si era portato davanti a tutti già nell'ora precedente, con la mescola C4, mentre le rivali più accreditate, Red Bull e Ferrari, sono rimaste sulla più conservativa C3. Max Verstappen ha chiuso secondo a 0"5 da Russell, Charles Leclerc quarto a meno di un decimo dall'olandese; in mezzo a loro si è inserita l'Aston Martin di Sebastian Vettel, che sul finire della mattina ha montato a sua volta le Pirelli C5, girando a serbatoio probabilmente scarico.
Il turno è stato il più "tormentato" della settimana, con cinque bandiere rosse: la prima, alle 9:45, è stata chiamata dai problemi tecnici dell'Alpine di Fernando Alonso; alle 11:35 Pierre Gasly è andato a sbattere in curva 5, mentre Guanyu Zhou è stato protagonista di un testacoda alle 12:04 e di uno stop sul rettilineo principale alle 12:40. A pochi minuti dalla pausa pranzo, infine, altra interruzione per un guasto sulla macchina di Vettel.
Il disastro è soprattutto per l'Alpine, che oggi non tornerà in pista: Alonso aveva completato appena 12 giri, quando ha chiesto via radio di spegnere la vettura. Il principio di incendio che si è visto sulla A522, ha poi spiegato la squadra, è stato conseguenza di noie al sistema idraulico. Il team francese mercoledì e giovedì aveva macinato un buon numero di chilometri, ma tutti in modalità conservativa, e oggi ha praticamente perso l'intera giornata.
Mattina "tranquilla" per la McLaren, con Lando Norris sesto e autore di 52 passaggi, mentre la Williams, curiosamente, ha alternato entrambi i piloti nella stessa metà di giornata: Nicholas Latifi e Alex Albon avranno così le stesse opportunità su asfalto asciutto, dato che nel pomeriggio il tracciato verrà allagato artificialmente per collaudare i pneumatici intermedi e da bagnato estremo.
Appena 9 giri per la Haas, con Nikita Mazepin poi bloccato da una perdita di liquidi sulla VF-22, adesso in livrea totalmente bianca: dopo le notizie dell'invasione russa in Ucraina, il team americano ha deciso di rimuovere dalla carrozzeria il marchio Uralkali (sponsor portato in dote da Mazepin stesso) e i rimandi alla bandiera della Russia.
Venerdì 25 febbraio 2022, 3° giorno (ore 13)1 - George Russell (Mercedes) - 1'19"233 - 61 giri – gomme C5
2 - Max Verstappen (Red Bull Honda) - 1'19"756 - 69 - C3
3 - Sebastian Vettel (Aston Martin Mercedes) - 1'19"824 - 57 - C5
4 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'19"831 - 44 - C3
5 - Nicholas Latifi (Williams Mercedes) - 1'20"699 - 54 - C2
6 - Lando Norris (McLaren Mercedes) - 1'20"827 - 62 - C3
7 - Fernando Alonso (Alpine Renault) - 1'21"242 - 14 - C3
8 - Pierre Gasly (AlphaTauri Honda) - 1'21"939 - 38 - C2
9 - Guanyu Zhou (Alfa Romeo Ferrari) - 1'22"469 - 40 - C2
10 - Alex Albon (Williams Mercedes) - 1'22"652 - 64 - C2
11 - Nikita Mazepin (Haas Ferrari) - 1'26"229 - 9 - C3