formula 1

Academy Mercedes
Antonelli il diamante

Quando Toto Wolff, durante una intervista di qualche anno fa, aveva dichiarato che un giovane italiano era entrato nel progra...

Leggi »
formula 1

Academy McLaren
Badoer la speranza italiana

Il McLaren Driver Development Programme è uno dei più antichi nel motorsport, nato ancora prima delle Academy Toyota e ...

Leggi »
IMSA

Lamborghini conferma il suo impegno
nella serie Endurance con la SC63

Michele Montesano Lamborghini proseguirà la sua avventura in IMSA SportsCar Championship con la SC63 LMDh. Così come avvenut...

Leggi »
formula 1

Academy Red Bull
Con Lawson e Hadjar, obiettivi raggiunti

Negli ultimi anni il programma Junior Red Bull aveva alquanto lasciato a desiderare, come se trovata la pepita d'oro Max...

Leggi »
formula 1

Ferrari Driver Academy
Tre talenti per il futuro

Promosso in F1 con il team Haas l'inglese Oliver Bearman, il Ferrari Driver Academy guarda al futuro. E i nomi che ha nel...

Leggi »
Formula E

Hyundai in trattativa con McLaren
Possibile ingresso nella serie elettrica

Michele Montesano Nonostante l’undicesima stagione di Formula E sia appena iniziata, si parla già del futuro della serie ris...

Leggi »
26 Giu [12:14]

Alcaniz, gara 1
Magnus contiene Huff e vince

Jacopo Rubino

Dalla pole alla vittoria: Gilles Magnus ha conquistato gara 1 del FIA WTCR ad Alcaniz, facendo sfoggio di grande freddezza nel reggere fino alla fine alla pressione di Rob Huff. Partito forte, passando da quarto a secondo, l'inglese non ha lasciato scappare il belga e lo seguito come un'ombra fino al traguardo. Magnus godeva di un piccolo vantaggio in rettilineo con la sua Audi, ma è stato comunque bravo a non commettere errori, centrando il primo successo stagionale, per lui e per il team Comtoyou, e il secondo in assoluto nella serie iridata, dopo quello di un anno fa a Budapest.

Con questo risultato, Magnus fa anche un enorme balzo in avanti in classifica generale: settimo alla vigilia del weekend, adesso si ritrova addirittura secondo, a quota 93, a otto lunghezze di distacco da Mikel Azcona che resta leader. A questo punto, Magnus è da considerarsi a tutti gli effetti in lotta per il Mondiale.

Huff porta a casa di nuovo la piazza d'onore con la Cupra del team Zengo, dopo quella di gara 2 in Ungheria, e ovviamente un altro successo nel WTCR Trophy riservato ai piloti indipendenti. Comtoyou vede invece due macchine a podio, con Nathanael Berthon terzo: il francese al via ha faticato un po', ma poi è riuscito almeno a riprendersi la posizione su Yann Ehrlacher e per buona parte della corsa ha dovuto resistere alla minaccia di Azcona alle sue spalle, un po' come Magnus con Huff.

Ottavo in griglia, Azcona è stato subito molto aggressivo per guadagnare terreno, ma anche lui ha potuto poco contro la superiorità in allungo della RS3: è andato vicino al sorpasso al giro 12, affiacandosi a Berthon in curva 16, ma non ha avuto modo di completare la manovra. In radio il muretto BRC gli aveva pure consigliato di gestire i pneumatici Goodyear ed evitare rischi.



Hyundai comunque meglio in gara che in qualifica, anche con Norbert Michelisz salito quinto, mentre hanno faticato le Lynk & Co: Ehrlacher era terzo in avvio ma è scivolato indietro dopo l'attacco di Berthon, poi la squadra ha dato ordine allo zio Yvan Muller di lasciargli la sesta posizione in ottica-titolo. Muller ha eseguito, precedendo le altre due vetture gemelle di Santiago Urrutia e Thed Bjork. Da notare che prima dello start fosse però l'uruguaiano, e non Ehrlacher, l'alfiere del marchio cinese più avanti in graduatoria.

Buon decimo post in recupero per Mehdi Bennani, mentre è stata debacle Honda, tutto sommato prevista tra la zavorra massima di 40 chilogrammi e una pista mai favorevole alle Civic: Esteban Guerrieri ha lottato, è salito nono ma poi è giunto undicesimo, davanti a Nestor Girolamani che perde terreno importante in classifica. Fuori gioco Daniel Nagy, per il cedimento di un pneumatico dopo precedenti danni alla carrozzeria, Tom Coronel, "sportellato" da Ma Qinghua, e Attila Tassi.

Domenica 26 giugno 2022, gara 1

1 - Gilles Magnus (Audi) - Comtoyou - 16 giri 34:09"551
2 - Rob Huff (Cupra) - Zengo - 0"393
3 - Nathanael Berthon (Audi) - Comtoyou - 4"351
4 - Mikel Azcona (Hyundai) - BRC - 4"869
5 - Norbert Michelisz (Hyundai) - BRC - 5"548
6 - Yann Ehrlacher (Lynk & Co) - Cyan - 9"655
7 - Yvan Muller (Lynk & Co) - Cyan - 16"558
8 - Santiago Urrutia (Lynk & Co) - Cyan - 18"960
9 - Thed Bjork (Lynk & Co) - Cyan - 19"990
10 - Mehdi Bennani (Audi) - Comtoyou - 20"571
11 - Esteban Guerrieri (Honda) - Munnich - 25"957
12 - Néstor Girolami (Honda) - Munnich - 27"688
13 - Ma Qinghua (Lynk & Co) - Cyan - 28"977
14 - Tiago Monteiro (Honda) - Engstler - 36"987

Giro più veloce: Gilles Magnus 2'06"320

Ritirati
14° giro - Attila Tassi
8° giro - Tom Coronel
7° giro - Daniel Nagy

Il campionato
1.Azcona 101 punti; 2.Magnus 93; 3.Girolami 79; 4.Ehrlacher 79; 5.Urrutia 77; 6.Berthon 76; 7.Huff 73; 8.Guerrieri 62; 9.Ma 58; 10.Muller 54