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2 Mag [13:56]

Aston Martin e Alonso,
il sogno continua

Massimo Costa - XPB Images

Seconda nel campionato mondiale costruttori dal primo appuntamento stagionale, la Aston Martin continua la sua cavalcata a suon di piazzamenti e aumenta anche il vantaggio sulla Mercedes, terza in graduatoria, portandolo da 9 punti che era dopo Melbourne a 11. E poi c’è lui, Fernando Alonso, avvinghiato al terzo posto nella classifica piloti fin dalla gara di Sakhir. E’ il primo degli altri, dove gli altri sono i due imprendibili piloti Red Bull, team che sta aprendo un ciclo che ricorda quello dell’epopea vissuta con Sebastian Vettel dal 2010 al 2013.

Dopo tre podi consecutivi nei primi tre Gran Premi, Alonso ha concluso quarto a Baku pur recuperando i 15 punti che aveva incassato nelle corse precedenti grazie alla sesta posizione della Sprint. E’ un Fernando sempre “acceso” quello del 2023, come non lo si vedeva da tempo causa monoposto non competitive. Lucido, ragionatore, aggressivo quando serve, dialoga costantemente con la squadra permettendosi anche di suggerire modifiche al bilanciamento dei freni che potrebbe utilizzare il compagno Lance Stroll, come accaduto domenica. Pochi sanno leggere le gare come lui.

Nella Sprint, al restart dalla safety-car, ha guadagnato una posizione su Lewis Hamilton alla prima curva quando l’inglese si è trovato chiuso da Carlos Sainz davanti a lui, dovendo alzare il piede. E Alonso non si è fatto sfuggire l’occasione. Anche dopo il restart dalla safety-car intervenuta nel Gran Premio di domenica, lo spagnolo ha attaccato Sainz in un punto dove solitamente non si vedono sorpassi. Una manovra felina che ha lasciato di stucco l’amico e connazionale della Ferrari. Un sorpasso subìto che poi Sainz non è riuscito a replicare.

Alonso ha provato anche a prendere Charles Leclerc, si era avvicinato, ma la SF-23 man mano che la corsa proseguiva e i serbatoi si svuotavano, ha ritrovato un maggior slancio impedendo ad Alonso di tentare l’attacco. Ma almeno è rimasto ben davanti a Sainz. E dire che il weekend di Baku non era iniziato bene per la Aston Martin afflitta da problemi al DRS che tendeva a non aprirsi. In qualifica, Alonso ha concluso sesto, la peggior posizione stagionale (quinto a Sakhir, secondo a Jeddah, quarto a Melbourne), mentre Stroll ha terminato nono, mai così male nel 2023.

Nello Shootout Sprint, è andata maluccio, con Alonso ottavo e Stroll nuovamente nono. Eppure, nel compendio finale, è andata meglio della Mercedes, al momento la prima rivale in classifica. Alonso ha saputo recuperare due posizioni nella Sprint e altrettante nel Gran Premio, Stroll non ha entusiasmato, commettendo anche qualche errore di troppo, rimediando un’ottava e una settima posizione. Comunque, anche per Lance piccoli progressi rispetto alle due qualifiche e un contributo importante di punti alla causa Aston Martin.

Il team principal Mike Krack non ha dubbi sul buon lavoro fatto: “Abbiamo totalizzato 22 punti, per noi un altro fine settimana di gara ottimamente eseguito su un tracciato cittadino molto difficile. I nostri piloti hanno svolto un eccellente lavoro compiendo progressi dalla loro posizione di partenza. Con le gomme dure hanno fatto un lungo stint mantenendo sempre una buona velocità”.
RS Racing