Marco Cortesi
Con un secondo posto nella finalissima di Phoenix, che lo vedeva contrapposto a William Byron, Kyle Larson e Christopher Bell, Ryan Blaney ha vinto il suo primo titolo NASCAR, raddrizzando nei playoff una stagione che per il team Penske, campione in carica con Joey Logano, sembrava aver preso una brutta piega. Proprio quando si parlava di crisi per la squadra del Capitano, il ventinovenne figlio d'arte è salito in cattedra, passando gli ultimi turni dei playoff con nette vittorie. A Phoenix non è subito apparso il favorito.
Tuttavia, con il modificarsi delle condizioni atmosferiche, e di gommatura della pista, il lavoro fatto ai box gli ha permesso di entrare nelle ultime fasi con un passo superiore. Dopo aver recuperato la leadership virtuale, ha ripassato nel finale Kyle Larson, che l'aveva beffato ai box, e ha terminato alle spalle di un imprendibile Ross Chastain. Il pilota del team Trackhouse non ha lasciato spazio. Per la prima volta, da quando si è introdotto il formato a playoff, non è nessuno dei finalisti a primeggiare nella finale ma colui che ha trovato più feeling con il miglio "a uovo" dell'rizona.
Alle spalle di Blaney, che per la prima volta in carriera si giocava il titolo, sono stati proprio Larson e Byron. Byron, futuro cognato di Blaney, aveva dominato le prime fasi dalla pole, ma ha seguito una traiettoria opposta a quella del rivale, trovandosi a fare i conti con una vettura sovrasterzante prima e sottosterzante poi. Peccato dopo una stagione da star assoluta con ben sei successi. Nessuna soddisfazione invece per Christopher Bell, mandato a muro da un problema a un disco freno. Da sottolineare l'età media dei quattro "finalisti", con solo Larson di poco sopra ai 30 anni.
A seguire Chris Buescher, Martin Truex e Kevin Harvick. Il campione californiano del team Stewart-Haas ha sognato di lottare per la vittoria nella sua gara d'addio, e l'ha fatto nelle prime fasi, prima di scivolare in settima piazza.
Domenica 5 novembre 2023, gara
1 - Ross Chastain (Chevy) - Trackhouse - 312 laps
2 - Ryan Blaney (Ford) - Penske - 312
3 - Kyle Larson (Chevy) - Hendrick - 312
4 - William Byron (Chevy) - Hendrick - 312
5 - Chris Buescher (Ford) - RFK - 312
6 - Martin Truex Jr. (Toyota) - Gibbs - 312
7 - Kevin Harvick (Ford) - Stewart - 312
8 - Denny Hamlin (Toyota) - Gibbs - 312
9 - Michael McDowell (Ford) - Front Row - 312
10 - Bubba Wallace (Toyota) - 23XI - 312
11 - Daniel Suarez (Chevy) - Trackhouse - 312
12 - Austin Dillon (Chevy) - Childress - 312
13 - Aric Almirola (Ford) - Stewart-Haas - 312
14 - Ryan Preece (Ford) - Stewart-Haas - 312
15 - Brad Keselowski (Ford) - RFK - 312
16 - Chase Elliott (Chevy) - Hendrick - 312
17 - Alex Bowman (Chevy) - Hendrick - 312
18 - Joey Logano (Ford) - Penske - 312
19 - Carson Hocevar (Chevy) - Legacy - 312
20 - Erik Jones (Chevy) - Legacy - 312
21 - Ty Gibbs (Toyota) - Gibbs - 312
22 - Tyler Reddick (Toyota) - 23XI - 312
23 - Ricky Stenhouse (Chevy) - JTG - 312
24 - Chase Briscoe (Ford) - Stewart-Haas - 312
25 - Kyle Busch (Chevy) - Childress - 311
26 - Harrison Burton (Ford) - Wood - 311
27 - JJ Yeley (Chevy) - RWR - 311
28 - Ty Dillon (Chevy) - Spire - 310
29 - Justin Haley (Chevy) - Childress - 310
30 - Todd Gilliland (Ford) - Front Row - 309
31 - Corey Lajoie (Chevy) - Spire - 308
32 - AJ Allmendinger (Chevy) - Kaulig - 308
33 - BJ McLeod (Ford) - LiveFast - 306
34 - Ryan Newman (Ford) - RWR - 305
35 - Austin Cindric (Ford) - Penske - 301
36 - Christopher Bell (Toyota) - Gibbs - 108
In campionato
1. Blaney 5035; 2. Larson 5034; 3. Byron 5033; 4. Bell 5001.