La NASCAR ha annunciato un nuovo, munifico pacchetto televisivo per mercato statunitense che coprirà i prossimi sette anni e che farà confluire nelle casse dell'organizzazione 1.1 miliardi di dollari all'anno per le sette stagioni dal 2025 al 2031. Si tratta di un incremento consistente, e che vede le gare divise tra quattro broadcaster differenti.
La parte del leone la faranno ancora Fox e NBC, che mostreranno rispettivamente le prime e le ultime 14 gare del calendario. Fox avrà quindi la Daytona 500 e l'All-Star Race, mentre NBC sarà esclusivista dei playoff. Su Fox ci sarà anche tutta la Craftsman Truck Series.
La fase centrale della stagione vedrà l'esordio di Prime Video, un'assoluta novità. Per la prima volta, la piattaforma di streaming di Amazon avrà il motorsport in diretta. Trasmetterà cinque gare, oltre alle qualifiche e alle libere delle prime 14, che Fox non proporrà. Altre cinque gare saranno su TNT, piattaforma della Warner Bros. CW Network (sempre del gruppo WB) trasmetterà in esclusiva la NASCAR Xfinity Series.
Dopo l'annuncio del contratto, è attesa la continuazione delle trattative con i team, che a gran voce chiedono un modello di spartizione degli introiti a loro più favorevole, anche per via degli importanti costi per l'acquisizione delle franchigie.